Quando si legge la parola Brasile, è impossibile non pensare alla Formula 1. Il circuito di Interlagos, lungo 4309 metri, con 15 curve (10 a sinistra e 5 a destra), ha fatto la storia del motorsport. Spesso i mondiali si sono decisi proprio su questo tracciato e, anche quest’anno, la ventunesima gara della stagione potrebbe offrire un grande spettacolo per i tutti i tifosi.

Dopo il trionfo nell’ultima gara in Messico, la Ferrari punta a superare la McLaren nella classifica costruttori.

Quest’ultima sa di dover capitalizzare su un tracciato che si adatta perfettamente alle caratteristiche della MCL38 e ha iniziato il weekend nel migliore dei modi. Oscar Piastri, sorprendentemente dopo quanto visto in SQ1 e SQ2, beffa Norris nel finale e conquista la pole position con il tempo di 1’08”899. Norris, a soli 29 millesimi dal compagno di squadra, si piazza secondo, nonostante avesse dimostrato di essere il più veloce nel corso della sessione. L’inglese, dopo aver recuperato 10 punti su Max Verstappen, deve vincere già nella gara di oggi per recuperare qualche punto prezioso in ottica mondiale.

Apre la seconda fila Charles Leclerc, davanti a Max Verstappen, che nella gara di domani sconterà una penalità di 5 posizioni in griglia a causa della sostituzione del motore endotermico. Quinta posizione per Sainz, seguito da Russell e da uno splendido Gasly. Ottavo Lawson, davanti ad Albon e Bearman, con il giovane pilota inglese che sostituisce Kevin Magnussen in vista del weekend.

Una pole position inaspettata ma piacevole per Piastri, che potrebbe però trovarsi di fronte a un bivio nella sprint: aiutare Norris in ottica mondiale o vincere?