Piastri vince il gran premio di Baku: foto di F1ingenerale

Baku F1: Piastri trionfa davanti a Leclerc

Il diciassettesimo gran premio della stagione si disputa a Baku. Il tracciato, lungo 6003 metri con 20 curve, di cui 8 a destra e 12 a sinistra, è stato sempre teatro di grandi duelli. Nonostante manchino ancora diverse gare, quella di oggi risulta essere estremamente importante per vari motivi: per Leclerc si presenta l’occasione di entrare in lotta per il mondiale piloti, per la McLaren la possibilità di conquistare la testa del mondiale costruttori, e per Verstappen e Norris l’opportunità di recuperare punti preziosi.

Al primo giro, Leclerc mantiene la prima posizione, davanti a Piastri e Perez, che è riuscito a superare Sainz. Nelle retrovie Norris inizia la sua rimonta, tornando rapidamente a centro gruppo. Nella prima fase di gara, Leclerc dimostra di essere nettamente il più veloce impostando un grande ritmo. I primi pit stop arrivano al giro 12, con Verstappen e Russell che montano gomme hard. Successivamente, è il turno di Perez e Piastri. Nonostante il vantaggio accumulato sulla McLaren, Leclerc, dopo il suo pit stop, rientra in pista con poco più di un secondo di vantaggio.

Al giro 20 avviene il momento chiave della gara, quando Piastri riesce a superare Leclerc grazie ad una grande staccata. Il ritmo imposto dal pilota della McLaren, da Leclerc e da Perez è impressionante, e nessun altro in quella fase riesce a tenere il loro ritmo. Lo stesso Leclerc ritiene che Piastri stia spingendo troppo e possa avere difficoltà a fine gara. Nel frattempo, Verstappen cerca di superare Norris, il quale non è ancora rientrato ai box, ma senza successo, perdendo molto tempo. Tornando al gruppo di testa, Leclerc attacca più volte Piastri, ma l’australiano si difende in modo superbo. A questa lotta si unisce anche Sainz, grazie ad una mescola più performante.

A poco più di quattro giri dalla conclusione, le gomme di Leclerc sono ormai troppo usurate, permettendo a Piastri di allungare e a Perez di attaccare per la seconda posizione. Il momento conclusivo del gran premio arriva al giro 50, quando Perez tenta un attacco all’esterno su Leclerc, ma il monegasco riesce a mantenere la posizione. Sainz ne approfitta e sale temporaneamente sul gradino più basso del podio, ma solo per pochi secondi: infatti, dopo curva 3 la Red Bull e la Ferrari si toccano, finendo entrambe contro le barriere.

Dopo un ultimo giro e mezzo di safety car, un fantastico Oscar Piastri vince il gran premio di Baku, il secondo della carriera, davanti a Leclerc e Russell. Norris, nonostante partisse in quindicesima posizione, conclude in quarta posizione davanti a Verstappen, riuscendo a recuperare, grazie anche al punto addizionale per il giro più veloce, tre punti sull’olandese. A completare la top 10 ci sono Alonso, Albon, Colapinto, Hamilton e Bearman. La McLaren riesce, dopo questa corsa, a conquistare la leadership del mondiale costruttori, con un margine di 20 punti sulla Red Bull.

Una Formula 1 sempre più spettacolare e intrigante ci attenderà nelle prossime settimane: Verstappen farà il massimo per mantenere la prima posizione nel mondiale piloti, ma Norris e Leclerc non saranno da meno, per conquistare quel sogno che, proprio con le attuali scuderie in cui corrono, hanno sin da bambini. Chi avrà la meglio?

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  • Massimiliano ha detto:

    sei il numero 1

  • Michele ha detto:

    Ottima sintesi!

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