
Qualifiche Gp Belgio: Leclerc in pole position
La Formula 1 sbarca in Belgio, a Spa, circuito che è soprannominato “l’università della Formula 1” in considerazione del suo alto grado di difficoltà. Curve lente alternate a veloci, da lasciare il cuore in gola, e condizioni meteorologiche, ogni anno sempre diverse, rendono questa una delle tappe più attese.
Dopo la doppietta McLaren nel gran premio d’Ungheria, Max Verstappen torna a fare la differenza
Fonte Sportsbreaks.com
Il pilota olandese, nel corso di queste qualifiche, è stato nettamente il più veloce, come testimonia il suo miglior giro di 1”53”159 con gomme intermedie. Tuttavia, il tre volte campione del mondo dovrà scontare una penalità di 10 posizioni per la corsa di domani, per aver cambiato la power unit. L’olandese scatterà quindi dall’undicesima casella, cedendo la prima posizione ad un fantastico Leclerc. Il monegasco, nonostante una vettura non brillante sul giro secco, realizza un tempo stratosferico, assicurandosi la 25° pole della carriera.
Alle sue spalle si posiziona Perez, a soli 11 millesimi dalla Ferrari. Il messicano ha l’esigenza di ottenere un buon risultato viste le voci sempre più insistenti che lo vedono lontano dalla Red Bull. A chiudere la top 3 c’è Lewis Hamilton, davanti a Norris, Piastri e Russell.
Apre la quarta fila la Ferrari di Sainz, non perfetto nel giro finale, davanti ad Alonso, Ocon e Albon a completare la top 10.
La gara di domani, che si dovrebbe svogere in condizioni asciutte, si preannuncia ancora più avvincente rispetto alle ultime. La Ferrari sembra aver recuperato maggiore competitività e, partendo davanti a tutti, potrebbe ambire a un risultato più prestigioso. La Red Bull è più veloce rispetto all’Ungheria, ne è la prova la seconda posizione di Perez, il quale vuole dimostrare di meritare il sedile Red Bull. Verstappen parte dietro, ma spesso ci ha abituato a rimonte quasi impossibili. La McLaren, nella simulazione passo gara, è stata la più veloce, con la Mercedes leggermente indietro ma pur sempre molto vicina.
L’attuale Formula 1 è soprattutto questo, con tante monoposto estremamente competitive e un risultato difficile da pronosticare.